Dal 10 luglio
Episodi programmati: 13
Durata: 60 min. circa
Cast: Diane Kruger, Demiàn Bichir
Genere: Police drama
Canale USA: FX (e su Foxcrime in Italia dal 18 luglio)
Prendi Bron, una fiction noir danese-svedese riguardante due poliziotti che indagano degli omicidi al confine tra i loro paesi e portala in America, alla frontiera tra il Messico e gli Stati Uniti. Poi affida la parte della detective americana bipolare a Diane Kruger (Troy, Bastardi senza gloria), stufa delle parti da oca che Hollywood le propone, e quella del suo corrispettivo messicano a Demiàn Bichir (A Better Life, Che), nominato all’Oscar. Fai scrivere e produrre lo show a Elwood Reid, romanziere americano, e a Meredith Stiehm, una che di polizieschi non sa proprio nulla, avendo inventato Cold Case e scritto diversi episodi di Homeland. Mettici una fotografia cruda, la straziante tematica dei tentativi dei messicani di oltrepassare il confine da Juarez per arrivare a El Paso in Texas, la corruzione e il disinteresse della polizia dello Stato di Chihuahua, le lotte tra i terribili cartelli della droga e personaggi collaterali quanto mai inquietanti.
Frulla tutto questo e otterrai The Bridge, uno show sul quale FX sta puntando moltissimo, tanto da averne programmato la messa in onda anche con il doppiaggio spagnolo, per garantirsi l’interesse del sempre crescente pubblico latino. Il canale è famoso per le sue serie maschie (Sons of Anarchy, Justified) e non ha mai lesinato in quanto a violenza e scene pulp (American Horror Story), tutti ingredienti necessari per dipingere in modo terribilmente realistico la vita sul Bridge Of The Americas, il ponte che attraversa il Rio Bravo connettendo Texas e Messico, un posto nel quale è meglio non mettere piede ma che promette grandissime scene. Da seguire.
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